Comunicato PRC – Federazione di Brescia.
All’alba di questa mattina la questura di Brescia ha fatto perquisire le case di molti ragazzi e ragazze che hanno partecipato alla manifestazione di lunedì 22 sera a sostegno della causa palestinese e della Global Sumud Flotilla in rotta verso Gaza e per condannare la complicità genocida di cui si sta macchiando il governo italiano. Si tratta di un gravissimo atto intimidatorio ispirato da una precisa volontà repressiva. La sera del 22 la polizia ha fatto mulinare sui giovani i manganelli e ha colpito duramente alcuni di loro. Ora si va oltre secondo il copione dettato dalla csd “Legge sicurezza” approvata dal parlamento italiano. Il governo italiano si sta rivelando per quello che è nel profondo: un governo fascista che adotta metodi fascisti per reprimere ogni forma di dissenso e che di fronte all’atrocità di uno sterminio di massa colpisce chi vi si oppone. Devono sapere, mandanti ed esecutori, che non subiremo inermi.