La fascista Maria Corina Machado, Nobel per le guarimbas

Tratto da Pressenza Dopo gli articoli di Gianmarco Pisa sull’ultimo Premio Nobel per la Pace (Un Premio Nobel senza pace), l’articolo di Enzo Abbinanti sui commenti quantomeno strani che lo hanno accolto nella sinistra istituzionale (“Nobel alla Machado: i commenti “a sinistra”…”), l’interessante articolo di Marco Consolo e la lettera del grande Premio Nobel per la Pace argentino Adolfo … Leggi tutto

6.800 miliardi di spesa militare

Tratto da Osservatorio Repressione di Andrea Valdambrini, Francesco Vignarca* La spesa militare dei Paesi dell’Unione europea sta per toccare il traguardo dei 6.800 miliardi. La Commissione Europea moltiplica per otto gli 800 miliardi del Rearm. Il 90% del costo ricade sui bilanci nazionali, a scapito della spesa sociale. Mangeremo e ci cureremo con le armi. Il riarmo … Leggi tutto

Fabio Mini si racconta: un generale contro la guerra

Tratto da Cambiailmondo Fabio Mini: Già comandante Nato della missione KFOR in Kosovo nel 2002, con lui abbiamo approfondito la sua vita e l’attualità geopolitica. Dalla guerra in Ucraina al riarmo europeo, dalla Nato alla propaganda bellicista. Fino ai possibili scenari futuri. “Non so tra quanti anni ma credo che l’Europa alla fine farà la … Leggi tutto

Morire nelle mani dello stato è inaccettabile. Subito una vera riforma del sistema detentivo.

La morte di Paolo Piccolo, avvenuta dopo un anno di agonia passata in stato semi vegetativo in seguito ad un pestaggio violentissimo avvenuto lo scorso 24 ottobre è un fatto gravissimo che rappresenta un’ennesima sconfitta del sistema Paese. Paolo, 26 anni, ex detenuto del carcere di Avellino, fu vittima di un violentissimo pestaggio, un’aggressione feroce … Leggi tutto

Dall’esperienza di Toscana Rossa una casa dell’alternativa

Siamo quello che facciamo. Dal basso, a sinistra. Questi due slogan si adattano perfettamente al profilo di “Toscana Rossa”, vera novità delle elezioni in Toscana, di cui Rifondazione Comunista è stata componente e promotrice. Non ho intenzione di iscrivermi ai suoi fans o ai suoi detrattori a prescindere, ma voglio qui evidenziare alcuni tratti di quest’esperienza … Leggi tutto

Panchine a Bergamo: quando il rattoppo è peggio dello strappo

E quindi dopo anni di dichiarata diversità, sotto minaccia di manifestazioni securitarie, l’amministrazione di Bergamo ha alfine ceduto adottando provvedimenti peggiori di quelli che aveva criticato ai tempi della prima campagna elettorale di Gori. La questione dell’uso di queste panchine era stato 12 anni fa uno degli slogan usati dal comunicatore Gori per ribadire la … Leggi tutto

Il neocolonialismo della pace – di Andrea Fumagalli

Tratto da Effimera – Critica e sovversioni del presente. La firma dell’accordo di pace tra Israele e Hamas ha giustamente suscitato molte speranze perché si possa arrivare a un definitivo “cessate il fuoco”. Tuttavia, dietro questo accordo si nascondano nuove forme di colonialismo e di depredazione/saccheggio a danno dei palestinesi e dei territori occupati. La … Leggi tutto

Si cura solo chi paga?

“In queste settimane – dice Alberto Deambrogio, segretario di Rifondazione Comunista del Piemonte e VdA – i cittadini e le cittadine piemontesi si trovano di fronte a una doppia negazione del loro diritto alla salute. La prima viene da ciò che è scritto nel nuovo Piano socio sanitario regionale, che forse vedrà la luce il … Leggi tutto

Legge di bilancio: nuova austerità ai danni del paese e dei ceti popolari

La legge di bilancio del 2026, in continuità con quella del 2025, è prioritariamente costruita in funzione del rigore nel rispetto dei vincoli di Bruxelles assunti come elementi positivi per la tenuta economica del Paese. A suffragio di questa tesi dimostratasi errata nel passato vengono citati il calo dello spread e il miglioramento del giudizio … Leggi tutto

Condanniamo l’attentato a Ranucci e l’ipocrisia dei suoi nemici

L’attentato al conduttore di Report segna sicuramente “un salto di qualità” nell’azione degli interessi criminali. E come è avvenuto molte volte nel passato, hanno provato a eliminare il simbolo che, conpiù efficacia, contrasta, in questo caso con l’inchiesta e la denuncia, le pratiche dell’illegalità.E’ successo con numerosi giornalisti, magistrati, sindacalisti, esponenti della politica istituzionale,attivisti sociali. … Leggi tutto